Il Liceo Scientifico rilascia, dopo un quinquennio di studi, un diploma che consente l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria
Corso Vittorio Emanuele n. 73
Codice Meccanografico ISPS01601E
Il Liceo Scientifico rilascia, dopo un quinquennio di studi, un diploma che consente l’accesso a qualsiasi Facoltà Universitaria. Esso rappresenta la grande famiglia che ci accoglie, unisce e accompagna per tutta la durata del percorso di studio e di crescita che viviamo durante gli anni scolastici. Sono passati più di settant’anni dalla fondazione del liceo scientifico Giovanni Paolo I di Agnone, che, agli albori, era sostenuto dalla sola intraprendenza dei primi docenti e dei primi alunni. Per assistere alle lezioni ognuno doveva provvedere al banco e alla sedia, le lavagne erano di cartone annerito, l’unica forma di riscaldamento era costituita da stufe a legna e bracieri mobili, ma nonostante tutto il desiderio di conoscenza animava lo spirito degli studenti e sovrastava ogni sacrificio. Prima della parificazione, alla fine dell’anno scolastico, si dovevano sostenere, presso strutture pubbliche, degli esami di passaggio. Nel frattempo, per ottenere la Parifica, bisognava sottoporsi a frequenti e severissimi ispezioni ministeriali, sia per il controllo dei programmi e della qualità dell’insegnamento che per il problema delle strutture. Si dovevano infatti creare di sana pianta i laboratori di fisica e di chimica e venne costituito all’uopo un Comitato Cittadino per la raccolta dei fondi necessari. Fu esemplare nell’occasione la partecipazione altruistica dei cittadini tra i quali si distinse per generosità Secondino Lastoria che offrì addirittura un milione di lire (di allora!). Nel 1950 si giunse alla tanto attesa Parifica, mentre si alternavano i presidi, i docenti e i segretari. Il secondo preside fu Nicola D’Agnillo, preside della Scuola Media e originario di Poggio Sannita, mentre fin dal 1950 subentrò come segretario Domenico Di Rienzo che ricoprì la carica fino al 1979, con la sola esclusione di un anno nel quale fu sostituito dalla Signora Jolanda Giorgi De Paola. Terzo preside incaricato fu Gaetano Santagata(docente di Storia e Filosofia), seguito poi da Teresa Ziccardi Carlomagno e quindi da Francesco Figura. Con l’avvento del successivo preside, l’avv. Giuseppe Marinelli, la sede del Liceo, che aveva raggiunto ormai il centinaio di alunni, fu trasferita nel 1953 nei più ampi locali dell’ex Convento di Santa Chiara, in Corso Garibaldi. Il settimo Preside, ma primo come vero e proprio vincitore di concorso e quindi titolare, fu la Prof.ssa Custode Carlomagno, nel 1957. Con lei il liceo giunse finalmente alla statalizzazione, che avvenne ufficialmente con decreto del Presidente della Repubblica del 21 luglio 1959. Non bisogna dimenticare il contributo offerto da don Gennaro Di Nucci fin dagli anni ’50 quando mise a disposizione l’ex Convento di San Berardino per un Convitto che potesse ospitare gli studenti provenienti dalle zone limitrofe, insieme agli orfani della Marina Militare ed agli alunni provenienti dal Liceo Parificato di Bologna che venivano a sostenere gli esami di stato presso il Liceo di Agnone.
Nel 1970 il Liceo si trasferì nella modernissima sede definitiva di Corso Vittorio Emanuele dove, dopo dodici anni di forzato trasferimento nei locali di via Vittorio Veneto (dal 1984 al 1996), è attualmente localizzato. Nel frattempo il segretario dal 1979 è stato sostituito dal rag. Angelo Moauro e si sono avvicendati altri presidi: la prof.ssa Maria Di Loreto Barrassi, il prof. Alessandro di Sabato, il prof. Mario Carrese.
Oggi il liceo di Agnone è un istituto al passo con i tempi: una piccola realtà, certo, ma che non ha nulla da invidiare alle grandi scuole di città. Gli studenti possono sviluppare conoscenze e competenze sfruttando i numerosi laboratori, che sono stati aggiornati e arricchiti con nuove apparecchiature all’avanguardia, improntate verso uno sviluppo sostenibile. La scuola vanta laboratori di fisica, chimica, disegno e informatica, forniti di attrezzature di ogni tipo a partire dalla rotaia a cuscino d’aria, fino a generatori e altre componenti per la realizzazione di circuiti elettrici. Il laboratorio di arte è dotato di numerose postazioni di computer che danno la possibilità ai ragazzi di utilizzare programmi di disegno digitale come autocad, sempre più richiesti nel mondo del lavoro. Nel laboratorio di chimica, invece, c’è la possibilità di svolgere concretamente varie esercitazioni sfruttando diversi reagenti che si studiano nel corso del quinquennio. La recente introduzione della curvatura informatica, inoltre, costituisce senza dubbio un valore aggiunto. Il liceo scientifico è un ottima scelta di istituto superiore: offre una formazione completa e perfettamente bilanciata tra materie scientifiche e umanistiche.