L’attaccante della nazionale Gloria Marinelli incontra gli studenti di Agnone
AGNONE. Gloria Marinelli, attaccante della nazionale italiana e dell’Inter, incontra gli studenti delle scuole di Agnone.
Data:
11 Novembre 2019
AGNONE. Gloria Marinelli, attaccante della nazionale italiana e dell’Inter, incontra gli studenti delle scuole di Agnone. L’appuntamento è nell’aula magna dell’Itis “Leonida Marinelli” lunedì 11 novembre a partire dalle ore 9,15. Marinelli, originaria di Agnone, è attualmente impegnata con la casacca azzurra per le qualificazioni agli Europei che si svolgeranno nel 2021 in Inghilterra. L’incontro con le scolaresche ricade alla vigilia della sfida contro Malta che si disputerà a Castel di Sangro (martedì 12 novembre) e sarà un’occasione di confronto sul fenomeno del calcio femminile nel Paese. La calciatrice molisana, nonostante la giovane età, è del ’98, vanta già esperienze con le maglie di Perugia e Chieti e l’anno scorso si è laureata capocannoniere (26 reti in 19 partite) con il club milanese promosso in serie A. Inoltre non bisogna dimenticare una medaglia di bronzo conquistata con l’under 17 al mondiale di Costa Rica disputato nel 2014. Un’ascesa che ha spinto il commissario tecnico, Milena Bartolini a convocarla in nazionale. Nell’aula magna dell’Istituto tecnico industriale, Marinelli risponderà alle domande dei ragazzi e dei loro docenti. I saluti saranno affidati alla dirigente scolastica, Tonina Camperchioli e all’assessore allo Sport del Comune di Agnone, Annalisa Melloni. Modererà l’incontro il caporedattore del’Eco online, il giornalista Francesco Bottone. Tra gli invitati anche i responsabili della scuola calcio dell’Olympia Agnonese da dove è iniziata l’avventura della Marinelli nel calcio che conta. “E’ con enorme piacere che riabbracciamo una figlia della nostra terra- ammette la Camperchioli.
Una ragazza solare, intelligente e dai grandi valori umani che con sacrificio e tanto lavoro è riuscita a scalare vette inimmaginabili fino ad indossare la gloriosa maglia della nazionale italiana. Oggi Gloria, che fino a qualche anno fa frequentava le scuole cittadine, per noi tutti è motivo di orgoglio e un esempio da seguire”.
Tifo da stadio all’Itis di Agnone per Gloria Marinelli: «Inseguite i vostri sogni, solo così si realizzeranno»
La calciatrice dell’Inter e della nazionale italia di calcio femminile, in ritiro a Castel di Sangro, ha incontrato questa mattina alunni e docenti.
AGNONE – Tifo da stadio, questa mattina, nell’aula magna dell’istituto Tecnico “Leonida Marinelli” per l’ingresso, che in realtà è un ritorno da ex studentessa di quella scuola, della calciatrice della Nazionale e dell’Inter, l’agnonese Gloria Marinelli. Un boato da parte degli alunni, che ha commosso fino alle lacrime l’atleta che proprio nei campi di calcio di Agnone ha iniziato la sua sfolgorante carriera.
«Scusate le mie lacrime, ma sono davvero emozionata nel tornare in questa scuola. – ha esordito l’attaccante dell’Inter, convocata recentemente anche in Nazionale dalla mister Milena Bertolini – Quello che voglio dirvi è, sicuramente, tenete alla scuola e allo studio, ma soprattutto credere fortemente nei vostri sogni, coltivateli, contro tutto e tutti se è necessario, perchè solo così potranno realizzarsi.
«La mia passione per il calcio è iniziata sin da piccola, quando staccavo la testa alle bambole per giocarci a pallone. Mamma ha tentato di farmi fare altri sport: il
nuoto, la pallavolo, ma come potevo andavo in strada con il mio pallone. – ha confessato Gloria rispondendo alle domande degli alunni e di Costantino Pierdomenico, storica “voce” del calcio locale – Ho iniziato a giocare al calcio qui ad Agnone, all’oratorio, nei campi cittadini, con la
mister Alessia che mi convinse ad andare agli allenamenti. Giocavo con i maschietti e ovviamente ero la più forte. – ha aggiunto Gloria tra gli applausi – Poi a 14 anni quel “sì” che mi ha portato a giocare a Perugia e che mi ha cambiato la vita. E’ incominciata con quel “sì” sofferto, perché significava andare via di casa, ed ero una ragazzina, la mia carriera nel mondo del calcio ad alti livelli. Mia sorella mi ha aiutato in quella scelta difficile, appoggiata poi da tutta la mia famiglia. Perugia, Chieti, poi il balzo all’Inter e ora il sogno della Nazionale. Ricordo il giorno che mi è arrivata la chiamata per la convocazione in nazionale. Ho pianto di gioia come una bambina».
E in chiusura, prima di rientrare a Castel di Sangro per l’allenamento di rifinitura in vista della partita di domani contro Malta, valevole per le qualificazioni all’europeo, Gloria ha aggiunto: «Non mollate mai, credete nei vostri sogni, “rubate” quanto potete da chi
ha più esperienza di voi e può insegnarvi tanto, perché nulla è scontato, ma bisogna lottare ogni giorno. Poi i risultati arrivano. Fidatevi».
Prima di lasciare l’Itis tra gli applausi e le richieste di selfie, la calciatrice ha ricevuto un omaggio floreale dalla dirigente scolastica, Tonina Camperchioli, e una sciarpa dell’Agnonese da Fernando Sica, vicepresidente vicario della squadra locale e storico responsabile della scuola calcio.
Francesco Bottone
Ultimo aggiornamento
4 Ottobre 2020, 10:25